L'originale |
In alto stesure dei diversi libri e nella cartella rossa, i documenti per le informazioni di base. Questi sono il sunto di molti molti più ammassi di fogli. |
EDIT: la prima parte del racconto lungo è qui
Quindi dato che lo stesso non posso fare per i romanzi infiniti, perché non mettere alla prova questa?
A questo punto: che dite, cos'è meglio, crearsi un (altro) blog e pubblicarlo in puntate? Fare un pdf quand'è finito? Pubblicare puntate random qui? Evitare completamente?
A proposito: per chi fosse curioso: uno dei due sogni era praticamente un thriller con lo psicopatico (che credo di aver già fatto, perché ad un certo punto abbiamo realizzato qualcosa al fine di combattere lo psicopatico che ci teneva ostaggio e io ho chiesto: l'abbiamo già fatto questo, ma a che serviva?!), dell'altro mi ricordo che era qualcosa degno di un trip da LSD, illuminante.
Uh e ieri sera ho visto London Boulevard. Niente male. C'erano persino Remus Lupin che mi ha fatto morire di risate (prima l'avevamo scambiato per Gary Oldman - Sirius - perché effettivamente era Lupin strizzato in un'aspetto di Sirius, per cui noi giù a fare battute su Azkaban; poi quando punta la pistola con la stessa faccia di una scena di HP - cfr - è stato per me il climax) pur essendo totalmente nella parte, secondo me; e Colin Farrell che mi era piaciuto in Sogni e delitti e che rimarrà leggendario per me per le sopracciglia e l'espressione perennemente preoccupata.
La cosa bella della serata è che è stato un caso: praticamente mi sono trovata aggregata ad una mia amica e il fratello che andavano al cinema, ho visto un film che non mi avrebbe attirato normalmente e invece mi è piaciuto tantissimo, anziché pagare 8 euri al multisala ne abbiamo pagati 3,90 € perché l'impiegata gentilissima è una cliente di questa mia amica, che lavora in un bar...
Cioè, sono anni che ti dico che vorrei leggere i tuoi racconti e tu mi tradisci con un blog?
RispondiEliminasono allergica alla scrittura su supporto elettronico, e credimi, non vuoi accecarti con la mia scrittura :P
RispondiEliminaPer il resto, tu leggi ed apprezzi libri il cui livello è altissimo. Dopo tanti anni non potrei sopportare un "fa schifo", e tu diresti "fa schifo" perché non sei capace di mentire.
Piuttosto che preferisci? Pubblico ludibrio o privato? :P
ps. sei andato a votare, già, spero :P
Claro que sì^4.
RispondiEliminaNon ti direi "fa schifo", per 2 motivi: primo, non credo faccia schifo; secondo, credo in te e non ti smonterei, tutt'al più ti potrei dare qualche suggerimento sparso per migliorarti (sai bene che non sono come chisappiamonoi...), ma comunque diventa questione di gusto e il gusto ovviamente è soggettivo. Anche a te potrebbe non piacere un mio scritto. E poi non sopravvalutare i miei gusti :P
Non so, poi, se sia meglio per te esporti al pubblico ludibrio o far sghignazz... esprimere ponderati giudizi a pochi eletti, dipende da quello che ti senti. Però consentimi una nota tecnica, da profanissimo. Se un giorno pubblicherai il tuo romanzo, che conseguenze potrebbe avere un'eventuale pre-pubblicazione parziale su un blog?
Prima di tutto, motivazione 1: non dirlo finché non lo vedi, a me piace (per quello che può significare... non sarà mai come lo voglio io) ma potrebbe essere un'emerita cagata, motivazione 2: sniff... di ho disperato bisogno!
RispondiEliminaConta che il racconto che pubblicherei non c'entra niente col romanzo vero e proprio, è una cosa leggera che ho scritto adesso per divertimento.
Comunque nel momento che scrivo sto avendo dei seri problemi a continuare la parte 3, sempre perché so vagamente dove voglio arrivare ma non so come. :P Trattasi di poor planning.
Ad ogni modo ho le prime due parti. Forse farò qui dei post con un link ad un pdf e il post sarà un commento del testo.
Quanto alla pubblicazione del romanzo vero e proprio la giudico improbabile (come d'altronde la pubblicazione di stralci dello stesso). Se parli in via del tutto teorica, credo che uno inviando un manoscritto ad una casa editrice affermi con l'invio anche che è inedito...
Lascia perdere la parte 3, prima o poi ti verrà l'ispirazione, o sennò lascia incompiuto il racconto, magari è più bello con la sensazione di non finito.
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